Facce da Nobel. Dal “contadino” William Faulkner alla “foglia al vento” Grazia Deledda: il catalogo è questo!
“Io non posso appartenere a nessuno, io sono una donna destinata a star sola”. Voglio essere la Gréco, voglio essere come Juliette Gréco
“Ma era una calma orribile…”. Tempi surreali quelli che stiamo vivendo. Nel cassonetto, tra i cartoni della pizza, edizioni memorabili di Steinbeck e Sartre. Le ho raccolte: parlano di noi…
“Sartre è l’unico grande artista che sia personalmente detestato. Ma io dico: Sartre, non Proust! L’impotenza di Proust in confronto alla potenza creatrice di Sartre!”. A 40 anni dalla morte di Sartre, un editoriale di Witold Gombrowicz
“Aveva l’aria di venire diritto da un campo di battaglia, ne portava in viso la fierezza e la tristezza”. L’amicizia memorabile tra Albert Camus e Nicola Chiaromonte
“Di cosa disfarsi, infatti, quando non si appartiene più a niente?”. L’incendio Cioran: negli “Esercizi negativi” (finora inediti) si scaglia contro matrimonio e suicidio e disintegra Sartre, “un impresario della filosofia”
“Scusa il tono ma non sai la voglia che ho di abbassarti le mutandine…”: nuovi documenti illuminano la vita di Alejandra Pizarnik (e Julio Cortázar va in estro)
Michel Houellebecq: genio assoluto o petulante bluff che fa le coccole a Winnie the Pooh? Matteo Fais e Davide Brullo litigano in attesa di “Serotonina”
“Che noia mortale. Porno come avanguardia della rivalsa femminile! Tutte queste virago della libertà sessuale sembrano fatte con lo stampino”: in risposta a Barbara Costa
“Altri hanno potere, e si masturbano con quello”: frammenti di Alessandro Spina, lo scrittore italiano più grande (e mal capito, malcapitato)
Quando piove al mare, piove sempre sul bagnato, ovvero: antropologia della vita da spiaggia (se Sartre avesse scritto da un arenile sardo, la nausea lo avrebbe schiantato…)
Carica altro