Quando i poeti (e i filosofi) uccidono: quattro “casi” estremi, da Alessandro Giribaldi che accoltellò un materassaio a Althusser che strangolò la moglie
“Il vero amore non lascia tracce”: Giulia si tatua i Beatles sul corpo e conosce la vertigine. Le regaliamo Leonard Cohen
“Tu sei come una terra che nessuno ha mai detto”: la bellezza innocente di Elisa e le parole di Cesare Pavese
“Impazzisco per tutto ciò che riguarda la mente, la parte criminale dell’essere umano”: la bellezza di Maddalena e i versi di Anna Achmatova sono un assalto, ambiguo e solare
Non puoi prevedere dove sorgerà il bello… Sara, solare, con sogni di dolcezza, ci ricorda una poesia dal candore implacabile di Vivian Lamarque
La bellezza mette ordine al caos e il viso è un “passo di cometa”: Sara e la poesia inquieta di Marina Cvetaeva
“La vita ci ha reso combattenti”: la bellezza complessa di Sarah Parmeggiani è come una poesia di Amelia Rosselli, ha la stessa allucinata potenza
“Non è persona, non è figura, è giorno”: la bellezza di Emily ci ricorda che dobbiamo restare irraggiungibili, un enigma
Paolo Cognetti mi scrive, un poco offeso, di lasciarlo stare. Ma io ho le narici lordate di stelle, non arretro di fronte a nulla e ricordo che la letteratura è duello. Uno scambio di lettere
In superficie. Un filo sull’ultimo libro di Gabriele Romagnoli ci ricorda che l’amore è un intreccio e che amiamo infinitamente
Che senso ha spendere 42mila euro per un orologio? O siete come George Best o piove sempre sul bagnato…
Carica altro