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“La famiglia è un incubo da favola – credo nei destini particolari, credo nelle persone fatte una per l’altra”: dialogo con Joyce Carol Oates sul suo ultimo romanzo
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“Brucio continuamente, e vorrei sempre più bruciare”
AA.VV.
Ecco perché non sono mai riuscito ad amare Vladimir Nabokov, il romanziere della mera voluttà estetica, che non poteva capire Dostoevskij
Letterature
150 anni fa, il romanzo più grande di sempre: “Guerra e pace” (appendice sulla crisi devastante che colpì Lev Tolstoj)
Letterature
“Non fossi in grado di poggiare la mia testa sulle ginocchia delle Fate…”: anche in UK scrivono lettere d’amore. Meglio quelle di Keats o quelle, rimbambite di sogni, di Stevenson?
Letterature
Ho passato il compleanno con Montherlant, l’ultimo degli imperdonabili
Letterature
“La letteratura è una pseudoteologia in cui si celebra un intero universo”: sull’incontenibile genio editoriale di Giorgio Manganelli
Letterature
“Ha vissuto più vite messe assieme, è un mostro, pare uscito da un album della Marvel”: Gian Ruggero Manzoni eroe da romanzo raccontato da Pier Paolo Giannubilo
Letterature
Serotonina è un pugno allo stomaco. Anzi, no, MH farebbe meglio a rileggersi Camus! Matteo Fais raccoglie l’opinione di quattro scrittori intorno all’ultimo libro di Houellebecq
Letterature
D.H. Lawrence: genio incendiato o santone dei dilettanti? La parola a Geoff Dyer
Letterature
“Il popolo ebraico non ha mai smesso di produrre miti”: sia lode, ora, a Martin Buber
Letterature
“Io ho trovato salvezza nella poesia”. Altro che Cesare Battisti, il vero, grande scrittore risorto dopo la lotta armata si chiama Enzo Fontana. Lo pubblicava Mondadori, oggi è editorialmente latitante
L'Editoriale
Gli archivi del Nobel per la letteratura dimostrano l’idiozia dei giudici svedesi: nel 1968 bocciarono Samuel Beckett perché contro “lo spirito di Nobel”. Su Nabokov, invece, pendeva l’accusa di immoralità…
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