Altro che Mazinga… Di Maio è Smerdjakov, Zingaretti traffica con le anime morte, Salvini vorrebbe essere Long John Silver ma è soltanto Gambadilegno, Giuseppe Conte è un pallido Dorian Gray. I politici in forma di personaggi letterari
La vera colpa della Isoardi? Aver citato Gio Evan per urlare bye bye a Salvini al posto di Eugenio Montale. Più che un mazzo di fiori, regalatele una biblioteca – ben fornita
“Democratica”, il giornale del Pd, con Mario Lavia, invoca la piazza contro il Governo. Matteo Fais li ammonisce: “Vi seppelliremo con una risata”
“La democrazia non esiste, siamo schiavi del denaro, abbiamo bisogno di naufragare nel sogno”: Gianluca Barbera dialoga con Alessandro Pertosa, stratega della sovversione poetica
“Uscivo con una donna del PD, finché non ha scoperto una fotografia scattata in zona Predappio…”. Mai mescolare il sesso con la politica
“Non sono comunista. E sull’esistenza di Dio preferirei sbagliarmi”: Sergio Staino, creatore di Bobo ed ex direttore de “L’Unità”, dialoga con Matteo Fais
“Se mi fanno Ministro, mi dimetto. La politica è vita sprecata”. Marcello Veneziani sul caos chiamato Italia
Dalla vittoria del Movimento 5 Stelle (che stupisce solo i gonzi) agli stipendi stagnanti: la parola che descrive la nostra era è Hybris. Discorso su eccesso e tracotanza.
La differenza tra Pier Ferdinando Casini e Massimo D’Alema? PFC ha stritolato Gramsci nella sciarpa del Bologna. Lo stratega Mengoli commenta l’esito elettorale