“Grandi Speranze”. Cosimo sull’albero, il Covid preso a Londra e una irrefrenabile passione per i classici inglesi del ’700. In fin dei conti, è tutta colpa di Calvino
Che fine ha fatto Adam Diment? Storia dell’inventore dei gialli all’hashish, trasgressivi e dal successo planetario, bello, ricco & famoso, che un giorno sparì dalla circolazione
Cosa faceva Shakespeare durante la peste di Londra? Ovvero: su sonetti d’amore, drammi fiabeschi e quel daino sottratto al giudice di pace
Ma che fine hanno fatto i mitici servizi segreti inglesi? Siamo passati da 007 a Mr. Bean… Leggiamoci Charles Lamb che passeggia in casa Coleridge, è meglio
Charles Dickens, l’angelo dall’ala spezzata, l’uomo che ha portato la vita nel romanzo. Appunti di lettura
“Lavoro per rispondere all’eterna domanda: e io chi sono? E mi rendo conto che nulla ha senso”. Parla Anselm Kiefer, l’artista micidiale
Viaggio nella Città Irreale di Thomas S. Eliot, accerchiato dai massimi esperti del poeta (nei luoghi dei “Quartetti” non puoi non emozionarti…)
Il suo nome significa candore. A 10 anni dalla scomparsa di Pina Bausch
Il cielo non basta mai se sei a Londra, ovvero: che Dio abbia sempre nelle sue grazie Elisabetta II (e pure il Royal Baby). Gita londinese con Alessandro Carli
“Un bambino di un anno, sano e ben nutrito, è l’alimento più delizioso di tutti”: ecco perché 290 anni dopo la “Modesta proposta” di Swift è il libro più corrosivo di sempre
“Restai a guardarlo per ore”: Pierre Bonnard a Londra, tra interiorità, siepe leopardiana e Adamo ed Eva in cortile
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