Contro i vili chierici del nostro tempo, pappagalli governativi, la ribellione della libertà
“Non voglio più ricordi né amori: sono tutte trappole”. Su “Film Blu” di Kieślowski
Kierkegaard negli abissi scandalosi della scelta: essere angosciati per essere liberi
“La libertà d’espressione non si lottizza. Trovo la letteratura antisemita noiosa, ripetitiva, spesso idiota, ma i famigerati pamphlet di Céline vanno pubblicati”. Una intervista ad Alain de Benoist
“Lasciateci dissentire. Siamo scrittori e abbiamo bisogno di una cultura che ci lasci spazio per la sperimentazione, per l’assunzione del rischio e persino per gli errori”. Un appello contro il politicamente corretto
“In nome della sicurezza, ci tolgono la libertà. Dobbiamo rischiare”. Patrice Franceschi, elogio dell’avventuriero
Nuovo Vocabolario del Virus: “tampone”, “libertà”. Cerchiamo di tamponare l’imprevisto, ma il libro adatto a questi tempi è “Ore d’ozio”
“Trump è un razzista, Obama non meritava il Nobel per la pace (né Bob Dylan quello per la letteratura), l’Islam è responsabile di un fondamentalismo distruttivo”: intervista fiume a Wole Soyinka
Florenskij vs. Flaubert: il Santo sfida l’Esteta. Dialogo con Natalino Valentini
Elogio spinto di Larry Flynt, l’insopportabile paraplegico che ha pornografato tutto, che si batte per la libertà (soprattutto se indecente) e che si vanta di essersi fatto un pollo
W.H. Auden s’inventa l’Eden: clima britannico, lingua italiana, cibo francese, nuoto e molti labirinti (intanto in UK stroncano il romanzo europeista)
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