Discorso intorno a Tommaso Labranca: un genio che ha avuto la sfiga di dover lavorare e scrivere in una nazione miserevole come l’Italia
Elogio spudorato di Massimo Giletti, il giornalista (invidiato dai giornalisti) che passa, con agio funambolico, da Celentano al caso di cosa nostra
Secondo Aldo Cazzullo (o è il suo avatar?) sono un “poveraccio frustrato”. Ha ragione lui. Ecco come, grazie al sommo giornalista, ho scoperto il senso della vita e della verità
Cari Salvini e Di Maio, avete vinto le elezioni, ma il potere non sta certo nelle vostre mani. Svegliatevi, finché siete ancora in tempo…
“Non c’è niente di peggio di diventare subito ‘merce’”: le lettere di Pier Paolo Pasolini al giovane paraplegico
“Democratica”, il giornale del Pd, con Mario Lavia, invoca la piazza contro il Governo. Matteo Fais li ammonisce: “Vi seppelliremo con una risata”
A settembre, abbandoniamoci a un gesto futurista: CHIUDIAMO LE SCUOLE! Matteo Fais riparte dalla lezione di Giovanni Papini e Leda Rafanelli
“Non sono comunista. E sull’esistenza di Dio preferirei sbagliarmi”: Sergio Staino, creatore di Bobo ed ex direttore de “L’Unità”, dialoga con Matteo Fais
“Per vivere dobbiamo subire lo schianto del caos”: dialogo con Roberto Mercadini, il cabalista dell’aggettivo
“Cosa è morto con la morte di Pasolini?”: riflessioni su “Campo de’ Fiori”, il romanzo estremo di Enzo Siciliano
“Meglio Aldo Buzzi di Elena Ferrante”. Il ‘Canone Mughini’ va imposto nelle scuole dell’obbligo. Intervista buffa, arrabbiata, verticale
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