“Adoro il corpo violato. E faccio i conti con la mia femminilità (senza essere femminista)”: Beatrice Orsini, in occasione della prima mostra, parla della sua fotografia con Matteo Fais
“La lingua brilla tra la gola e il mondo come un sismografo che conosca il giorno in cui gli angeli perderanno le ali”: il feuilleton tra gli estremi di Veronica Tomassini e Davide Brullo
Michel Houellebecq: genio assoluto o petulante bluff che fa le coccole a Winnie the Pooh? Matteo Fais e Davide Brullo litigano in attesa di “Serotonina”
Nel mondo di Oz, ovvero: quel giorno che il mio inconscio ha lanciato un urlo, “Leggi Amos Oz!”
“La pace non è la quiete, è piuttosto l’accoglienza dell’irrequietezza”: come la meditazione può diventare un gesto politico rivoluzionario. Su un libro prezioso di Chandra Livia Candiani
Quella volta che feci a botte per colpa di un poeta “di rango”. Siate inflessibili con chi non è all’altezza dei suoi squilibri
Alla fine, Guido Morselli, il santino degli scrittori dilettanti, è morto. 45 anni dopo, riflessioni morselliane sul mito dell’incompreso. Per lo scrittore, che abita l’aldilà, non c’è altra disciplina che il suicidio
Evviva, c’è vita su Marte! Gli scienziati si eccitano e gli immobiliaristi esultano. Che tenerezza: preferiamo un bruco marziano al solito brulichio di umani su un pianeta che ci sta stretto
“Dobbiamo discendere agli inferi per comprendere il valore della luce”: Matteo Fais dialoga con la cantante dark jazz Anastasia Minster di musica, Bergman e Jung.
“La mia migliore qualità? Aver smesso di scrivere”: dialogo con Giulio Mozzi, guru della letteratura contemporanea (nonostante lui)
Tra “teologi da festival”, “poeti tracotanti” e “augusti filosofi verbigeranti”, l’ultima, sepolcrale, raccolta poetica di Enrico Testa
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