“Hemingway è uno scrittore omerico”. Dialogo con Matteo Nucci
“Diventare ciò che si è”. Nietzsche come uomo qualunque
“Tolstoj è un vero classico. Anche se il guru ha cercato di uccidere il romanziere”
Scopriamo Hegel: per essere un grande filosofo non è necessaria una vita spericolata
La letteratura della gioia: elogio di Robert Louis Stevenson. Dialogo con Paolo Gulisano
“L’improvvisa incursione dell’irrealtà”. W.G. Sebald, una biografia
“Quando l’ultima tromba suonerà e noi saremo coricati nelle nostre tombe di porfido, io mi volterò e ti bisbiglierò: ‘Robbie, Robbie, facciamo finta di non sentirla”. Oscar Wilde fino alla fine
Beethoven “tocca nel profondo, è una forma capace di rigenerare l’umano, di esaltarne ogni aspetto della vita, di ‘invitare’ il dolore alla danza per superarlo col coraggio del comporre”. Intervista al biografo Simonelli
In USA esce il libro ufficiale sulla vita di Roth. Ma ormai i biografi non sanno più distinguere tra vita e opera
“L’istruzione ricevuta dalle donne ha teso soltanto, con la costituzione della società civile, a renderle oggetti insignificanti di desiderio, mere propagatrici di sciocchi”. Ecco a voi Mary Wollstonecraft, ribelle a occhi aperti
“Ho ingoiato una quantità di pillole e mi sono ceduta beatamente alla vorticosa oscurità”. Sylvia Plath, o della vita incandescente. (Intorno a una nuova biografia, oceanica, che sfiora le mille pagine)
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