“Pur di non obbedire impariamo a cagliare i sogni”. Diario di Davide
Ecco perché continuiamo ad amare i Nirvana (in ogni caso, meglio ascoltare “All Apologies”): Matteo Fais dialoga con Paolo Giovanazzi, che non ha scritto la solita biografia di Cobain & Co.
“Non esiste gioia senza lotta, e un nuovo inizio è sempre possibile”: dialogo con Giovanna Rosadini
“…e forse potrai vedere la bellezza che ancora rimane”: dialoghi intorno a Robert Walser con Paolo Miorandi
“Ho indole sgualdrina, io vivo per sentito dire. A Céline preferisco Pelè e Maradona è meglio di Proust”: dialogo con Cataldo Dino Meo
Venticinque anni da “Under The Pink” di Tori Amos: della Dickinson del pianoforte ci resta solo la nostalgia
Caino, Abele e l’esplosione della supernova: dialogo con Raffaele Riba, autore di uno dei romanzi più stupefacenti della stagione (scritto in blu)
“Quando amo, amo interamente, come un internato”: un progetto letterario di Tomassini & Brullo, “Senza gestire l’ignoto” (seconda puntata)
“Penetrare in se stessi e per ore non incontrare nessuno – questo si deve poter raggiungere. Essere soli come s’era soli da bambini”: sul libro fondamentale di Rilke, per ridiventare umani
I buoni propositi per il 2019 ce li detta Dostoevskij: ponetevi le domande irragionevoli, le domande senza senso, con la stessa imperiale impetuosità dei Karamazov
“Per lei la natura è una casa popolata di spettri”: Silvio Raffo racconta “La bella di Amherst”, l’opera teatrale di William Luce sulla vita di Emily Dickinson
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