Elogio di Emmanuelle Seigner, attrice che ammalia. Dietro la scollatura himalaiana di questa aitante fanciulla di 53 anni, la ferocia dell’intelligenza, la spavalderia del genio
Che cosa c’entra Instagram con Giovanni Boldini e il Giappone medioevale? Piccolo discorso sulla bellezza da social. Di noi mostriamo tutto, fino allo sperpero, tranne l’unica cosa, il mostro
“La poesia esprime il non-esprimibile e facilita l’illuminazione”: dialogo con Aldo Tollini sugli inafferrabili poeti giapponesi
Su Paul Valéry, ovvero: discorso contro il monoteismo della ragione e l’estetica da geometra
“Ho inseguito le Ninfe. D’altronde, amiamo proprio ciò che è inafferrabile”: dialogo con Fabrizio Coscia
Carolee Schneemann è morta. Sia lode alla donna che ha fatto della propria vagina un’opera d’arte, che ha lottato contro tutti i tabù e che tutti, poi, hanno imitato
“Molti vivono al margine del loro destino”: le lettere (inedite) di Cristina Campo ad Alejandra Pizarnik
“Nella rude solitudine dell’arte”: reportage dalla casa-studio di Giancarlo Sangregorio, lo scultore che mutò il Ticino nell’Altaj. In appendice, le sue poesie (e un incontro con Cristina Campo)
“A me interessa il Kurtz di Conrad, capace di vivere nel delirio di onnipotenza per poi dire, sul letto di morte, ‘l’orrore, l’orrore’”. Giuseppe Culicchia dialoga con Matteo Fais intorno al suo ultimo, tenebroso romanzo
“Anche la nostra è bellezza e vogliamo combattere la discriminazione che ti fa sentire inadeguata per le tue imperfezioni”: Laura Brioschi e Benedetta De Luca discutono di Body Positive con Matteo Fais
“Il nome della rosa”: una fiction a tesi, piena di anticlericalismo altoborghese, soporifera. Ma lo stesso papa che ordì massacri riconobbe il genio di Francesco d’Assisi. L’anima dell’uomo è inafferrabile: raccontate questo!
Carica altro