Questo è il tempo della veglia incessante. Un presepe in faccia alla notte dell’uomo
In onore dei bambini eroi che hanno salvato i loro compagni dall’autobus dirottato e dato alle fiamme, una silloge di poesie di Roberto Bolaño per il figlio Lautaro
Senzatetto, mezzo gangster, dandy, fratello in spirito di Rimbaud e seguace di Lanza del Vasto: ecco chi è stato Luc Dietrich. Oggi compie gli anni, pubblicatelo come si deve, please
“La mia è stata un’infanzia meravigliosa, in essa hanno posto radici gli angeli”: per gli 80 anni di Ferruccio Mazzariol
“A me interessa il Kurtz di Conrad, capace di vivere nel delirio di onnipotenza per poi dire, sul letto di morte, ‘l’orrore, l’orrore’”. Giuseppe Culicchia dialoga con Matteo Fais intorno al suo ultimo, tenebroso romanzo
L’uomo che andò sulla Luna dopo aver messo incinta Oriana Fallaci. Una storia di avventure cosmiche, di astronauti in estro e di una giornalista stellare
Quando il mondo, che è così bello, fa schifo: ora per ora, la storia di “Alfredino”, perduto in un pozzo. “È stata la registrazione di una sconfitta, sessanta ore di lotta invano…”
“Lo sai che gli dèi generano soltanto unendosi tra fratelli?”: lettere d’amore e di crudeltà, il feuilleton di Veronica Tomassini e Davide Brullo
“Penetrare in se stessi e per ore non incontrare nessuno – questo si deve poter raggiungere. Essere soli come s’era soli da bambini”: sul libro fondamentale di Rilke, per ridiventare umani
I buoni propositi per il 2019 ce li detta Dostoevskij: ponetevi le domande irragionevoli, le domande senza senso, con la stessa imperiale impetuosità dei Karamazov
In carcere un bambino non impara a dire “mamma” ma “agente, apri”. Innocenti che scontano le pene dei genitori
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