“…e il mondo le fu pane”. Imbarcati nel veliero editoriale di Magog

Corsaro

  • 5 libri Magog
  • 1 libro "La Matta"
80 €

Aristocratico

  • 10 libri Magog
  • 2 libri "La Matta"
150 €

A partire dalla sottoscrizione dell’abbonamento, il lettore riceverà, di volta in volta, i volumi pubblicati da Magog. Le spese di spedizione sono incluse nel costo dell'abbonamento

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Nata nel maggio del 2022, dal ventre di Pangea, Magog non è una casa editrice, ma un veliero. Magog è un progetto editoriale avventuriero, aristocratico e corsaro, controcorrente: non concorriamo in libreria, ma pubblichiamo libri di pregio, tascabili, in cento copie numerate. Ideato da Fabrizia Sabbatini e da Davide Brullo, ciascun libro è sigillato da un disegno originale di Angelo Borgese.

Magog stampa libri “da collezione”, per lettori che amano l’inconsueto, inseguono l’insolito, pretendono l’insostenibile. Per disciplina, crediamo nella nobiltà della forma, in testi senza tempo, che sappiano imporre un mutamento del cuore, spaziando - con la pubblicazione di dieci volumi all’anno - tra scritti di grandi autori finora inediti in Italia o impreziositi dall’oblio.

La nostra avventura editoriale pretende lettori fanatici e fedeli, audaci, ammutinati al noto. Da qui, il concetto dell’abbonamento, nobile carta d’imbarco sulle Edizioni Magog. Per gli abbonati abbiamo ideato, inoltre, una collana editoriale unica, esoterica, “La Matta”, fuori commercio, che stamperà testi particolari e inattesi di autori memorabili. I libri della collana “La Matta” si possono acquisire esclusivamente attraverso la sottoscrizione dell’abbonamento.

Il catalogo dei libri finora pubblicati dalle edizioni Magog dimora ne “La Biblioteca impossibile”, una sorta di mappa del cielo da cui si intuiscono alcuni temi fondamentali: la grande poesia di ogni paese e il pensiero filosofico eccentrico; i testi di donne diversamente estreme; la voracità del viaggio, l’avventura, lo spaesamento; un peculiare gusto per la sprezzatura, l’avvenenza delle cose nascoste, dotate di uno splendore che va scovato.
Alla gran Porta si fermò lo stuolo:
sorgeva il bronzo tra l’occaso e loro.
Gog e Magog l’urtò d’un urto solo.

S’affacciò l’Orda, e vide la pianura,
le città bianche presso le fiumane,
e bionde messi e bovi alla pastura.

Sboccò bramendo, e il mondo le fu pane.


Giovanni Pascoli, Gog e Magog

Dalla collana