news “In una comunità costruita sul distanziamento sociale dobbiamo andare verso l’altro, corteggiarne la paura”. La sconfitta di Eros, il più antico degli dei L’amore è stato definito come la “peggiore di
Libri “Il messaggio urgente era scomparso nei meandri di un labirinto, come il filo di un sogno. La maggior parte degli eventi importanti, nella vita, sono così”. Murakami va a caccia dei suoi sedici anni All’epoca, Murakami Haruki è un ragazzo di sedici an
news “Lontano lontano, c’è un pozzo, nel pozzo nuota un’anatra, dentro l’anatra c’è un uovo, e dentro l’uovo c’è il mio cuore” la spietata lucidità delle fiabe norvegesi Fiabe norvegesi è una raccolta a cura di Bruno Berni e
news “Sono i versi della vita, abbacinati, che nutrono il cuore, rinvigorendolo; corroborando tutto quello che ancora non sappiamo di noi stessi” Mentre la primavera avanza, e attendiamo con estenuato
news Regola e deserto. Catabasi nella poesia di Gian Ruggero Manzoni La poesia, anzitutto, è regola – cioè, regolamento
news “Non abbiamo altra possibilità che vivere la vita, immersi nelle nostre passioni, dimenticandoci anche di vivere o ‘osservarci’ vivere, con distacco”. Un amarcord per il gran regista teatrale Nekrošius (A pensarci adesso, la pelle si accappona ancora una vo
Letteratura “Per andare avanti bisogna procedere con un piede nell’infanzia, quando tutto sembra grande e importante, e un piede nella vecchiaia, quando tutto sembra niente”. “Il progresso scorsoio” di Andrea Zanzotto Quando ero fanciullo / un dio spesso mi salvò&nbs
Musica “La musica è un grande esempio di come dovrebbe essere la società”. Intervista a Beatrice Rana “Classiche Forme”, festival internazionale di music
news “Il professore e il pazzo”, passando per De André… ma davvero la pazzia negli uomini normali si chiama “genio”? La parola non può essere imprigionata. Essa appartiene
news Se l’Africa non esiste… la raccontiamo. Storia di Pietro Savorgnan di Brazzà, l’esploratore che morì (avvelenato) lasciando “il rapporto nascosto nel doppio fondo di un baule appositamente costruitogli da Luis Vuitton prima di partire” Forse aveva ragione Ryszard Kapuscinski: l’Africa non