10 Dicembre 2019

L’arte nell’epoca della Repubblica delle Banane. Chissà come l’avrebbe presa Thomas Bernhard…

Il Thomas Bernhard di Antichi Maestri come l’avrebbe presa la banana Comedian di Maurizio Cattelan? Gli sarebbe toccato il soccombere dal ridere, cui sarebbe seguito l’aneurisma liberatore, di rinforzo al pensiero: “Gli austriaci non saranno mai italiani abbastanza!”. Sarebbe stata poi la volta per Peter Handke di recitare il discorsetto funebre, in quanto testimone di letteratura dunque né pro né contro, non per Bernhard ma sulla banana di Cattelan, deperibile come l’umanità tutta. Pensando allo sfondo bianco e al giallo bacato e allo strappo di nastro argento catarifrangente di Cattelan, dal costo di centoventimila dollari ma che ciascuno può riprodursi in casa dopo essere passato dal fruttivendolo e dalla merceria, e salvo esame dattiloscopico facendola franca, vedo tornare alla ribalta una idea di arte contemporanea – segmento notevole del settore pubblicistico, per quanto non patinato quanto le riviste di moda da edicola spesso votiva – che è salutare, come una banana!, poiché dismette la sua maschera di luttuosa serietà, di intensità garantita, indossata per paura si rivelino le facce di tolla del circuito artistico-galleristico che si presta al riciclaggio dei capitali meglio di qualsivoglia accrocchio societario offshore: quanta Gomorra tra i panneggi di prova di un atelier! L’arte, per uccidere il falsario che sei, basta indossi il naso rosso, di vodka o di un clown: se lo ricordi chi crede di essere a prova di scivolone sulla buccia fatale.

Antonio Coda

*In copertina: Thomas Bernhard (1931-1989)

Gruppo MAGOG